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Lake Como Travel Guide: Best Things to Do & See



We’re updating our website with a brand-new blog featuring tips from locals to help you experience your vacation just like a local! Explore Lake Como’s top villas, castles, beaches, food, and sunset spots. Find out where to stay and what to see for the perfect vacation. From hidden gems to must-try food spots, our blog will be your go-to guide for an authentic and unforgettable trip. Stay tuned - we can’t wait to share these insider secrets with you!

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Villa Vista Lago - Esplora il Lago di Como: Articoli e Galleria Fotografica

Esplora il Lago di Como con Villa Vista Lago: Storie, Luoghi e Immagini

Benvenuti nella sezione dedicata alle meraviglie del Lago di Como e dei suoi dintorni, curata da Villa Vista Lago di Bellano. Qui troverete articoli approfonditi su borghi affascinanti come Corenno Plinio, ricco di storia e leggende, e scoprirete i sapori autentici della cucina locale, dai piatti tradizionali ai prodotti tipici.

La nostra galleria fotografica vi accompagnerà in un viaggio visivo attraverso paesaggi mozzafiato, scorci pittoreschi e momenti di vita quotidiana sul lago. Ogni immagine è selezionata per trasmettere l'essenza e la bellezza di questa regione unica.

Che siate alla ricerca di informazioni per il vostro prossimo viaggio o semplicemente desiderosi di immergervi nell'atmosfera del Lago di Como, questa pagina è il punto di partenza ideale per scoprire tutto ciò che Villa Vista Lago e i suoi dintorni hanno da offrire.

Muoversi sul Lago di Como d'estate (con la ferrovia Lecco–Tirano chiusa): guida pratica da chi qui ci vive

Piazzetta vista lago di Varenna

Se stai organizzando una vacanza sul Lago di Como tra giugno e settembre, probabilmente ti sarai già imbattuto in una notizia importante:

Dal 15 giugno al 14 settembre 2025, la linea ferroviaria Lecco–Tirano è sospesa per lavori.

Ma niente panico. Ti spiego tutto qui sotto: come muoversi, che alternative hai, e qualche consiglio furbo da chi vive sul lago tutto l'anno.

Perché la ferrovia è chiusa?

Trenord ha annunciato lavori importanti di manutenzione straordinaria e potenziamento dell'infrastruttura lungo la linea Lecco–Colico–Tirano in linea con le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Questo significa che i treni non circoleranno da Lecco verso Bellano, Varenna, Dervio, Colico, Morbegno, Sondrio e Tirano.

Quali sono le alternative?

🔄 1. Servizi sostitutivi in autobus

Ci sarà un servizio bus sostitutivo Trenord che collega Lecco a Colico e oltre.

I bus fermano in prossimità delle stazioni ferroviarie

⏱️ I tempi di percorrenza sono più lunghi (fino a +30/40 minuti rispetto al treno)

🔗 Controlla orari e fermate su trenord.it

2. Battelli e aliscafi: la vera magia del lago

La Navigazione Lago di Como è la tua miglior alleata. In estate ci sono corse frequenti tra tutti i principali borghi:

• Da Lecco a Bellagio (con fermate a Mandello, Abbadia, Onno…)

• Da Bellagio a Varenna, Menaggio, Tremezzo, Colico…

Puoi acquistare biglietti giornalieri e salire/scendere a tuo piacimento

🔗 Consulta orari e prezzi su navigazionelaghi.it

3. Auto, car sharing, moto o bici

Se preferisci essere autonomo, ecco le opzioni:

• Auto: la SS36 è la strada statale principale che da Lecco porta verso Colico e la Valtellina

• Parcheggi: nei borghi sono pochi e costosi (soprattutto Bellagio e Varenna)

• Moto o scooter: soluzione perfetta per l'estate

• Bicicletta: la ciclabile tra Colico e Dervio è spettacolare, ma attenzione al traffico sulla statale

Attenzione: arrivi con valigia e dormi a Varenna? Ecco i consigli pratici da chi qui ci vive!

Varenna è una delle mete più amate del lago — romantica, panoramica, ma anche piena di salite e scalinate. Ecco come arrivare e muoverti con i bagagli senza stress, anche con la ferrovia sospesa. Consiglio da seguire prendi il Taxi o transfer privato ma ricordati vanno prenotati con anticipo (soprattutto in estate!).

Se invece arrivi in treno da Milano con la linea Milano–Sondrio/Tirano la fermata obbligatoria è Lecco poi è necessario salire sul bus sostitutivo Trenord per Varenna. Attenzione: alla fermata di Varenna non ci saranno taxi disponibili perché il bus si ferma sulla strada senza possibilità di parcheggi o taxi nelle vicinanze. Fai attenzione se necessiti di supporto per le valige!!!

In sintesi – Mini guida per chi arriva con valigia a Varenna

Cosa Consiglio
🚉 Treno Milano → Lecco → bus sostitutivo per Varenna
🧳 Bagagli Meglio leggeri o zaino, attenzione alle scalinate
🚖 Taxi Prenotare con anticipo, utilissimo, comodissimo e consigliatissimo
🏨 Alloggio Preferire strutture vicino al centro. Ad esempio scegli Downtown Varenna - Historic Centre by villavistalago.it

Pianifica il tuo viaggio con anticipo per goderti al meglio il Lago di Como nonostante la chiusura temporanea della ferrovia. Con le giuste informazioni e un po' di organizzazione, la tua vacanza sarà indimenticabile!

I venti del Lago di Como: la Breva, il Tivano e altri segreti del cielo lariano

Vista panoramica del Lago di Como con vento che increspa l'acqua

Sono Luca — vivo da sempre sulle rive del Lago di Como, e se c'è una cosa che ho imparato a conoscere da bambino, sono i venti. Qui il vento non è solo un fatto meteorologico: è parte della vita quotidiana, segna il ritmo delle giornate, decide se si esce in barca, si va a vela o si resta a riva a guardare le onde.

La Breva: la signora del pomeriggio

È il vento termico più famoso del Lago di Como. Soffia da sud verso nord, risalendo il lago dal ramo di Lecco verso Colico, Dervio e la Valtellina. Si alza generalmente tra le 12 e le 15, e può durare fino a sera. Perché succede? Il sole scalda le montagne alpine e l'aria calda sale, creando una "richiesta" di aria fresca dal basso, che arriva dal lago e risale verso nord. Dove sentirla meglio? Dervio è uno degli spot più amati da velisti e windsurfisti proprio grazie alla Breva. Anche Cremia, Bellano e Colico sono luoghi perfetti per godersela appieno. La zona di Abbadia Lariana è il limite sud, da lì in giù spesso il vento si ferma.

Curiosità: I pescatori di una volta dicevano: "Se la Breva non arriva, qualcosa non va". È così regolare che quasi ci si regola l'orologio.

Il Tivano: l'alba del vento

È il vento "fratello" della Breva, ma più discreto. Soffia da nord verso sud, soprattutto nelle prime ore del mattino, tra le 5 e le 9, portando aria fresca dalla Valtellina. Dove si sente meglio: sul ramo orientale, soprattutto tra Lecco, Abbadia, Mandello e Varenna. È molto apprezzato da chi fa vela leggera o SUP nelle prime ore dell'alba.

Curiosità: Quando il Tivano è forte, la Breva al pomeriggio può essere più debole o addirittura assente. Un vero gioco di equilibri tra montagna e lago.

La Tramontana: il vento che "spazza"

Un vento freddo e impetuoso che scende da nord, spesso associato a cambiamenti di tempo o a perturbazioni. Può essere molto forte, specialmente d'inverno. Colpisce di più in Alta Valtellina, Colico e Gera Lario sono i punti dove si fa più sentire. In certi giorni d'autunno pulisce l'aria e rende il lago uno specchio limpido, perfetto per fotografie da sogno.

Attenzione: se vedi il cielo terso e un vento gelido scendere dalla valle al mattino, forse è Tramontana: niente barca quel giorno!

Il Föhn: vento pazzo e asciutto

E' un vento caldo e secco che arriva dalla Svizzera, scavalcando le Alpi. Porta cielo limpido, temperature fuori stagione... e un certo nervosismo tra la gente, dicono i locali.

Curiosità: quando il Föhn soffia, anche in pieno inverno puoi trovare 15-18 gradi a Dervio, mentre tutto intorno nevica. Pazzesco, vero?

Il Menaggino e altri venti minori

Menaggino: un vento laterale che si sente tra Menaggio e Tremezzo, spesso causato da rimbalzi tra montagne e lago.

Brevetta: una "mini-Breva" che si alza quando la sorella maggiore è in ritardo.

Venticelli locali: ogni borgo ha il suo microclima. A Bellagio il vento cambia rapidamente direzione per la forma particolare della punta del promontorio. A Bellano il Belanasc una dolce brezza che soffia la sera d'estate.

Conclusione: sul Lago di Como, il vento non si guarda solo dal meteo

Lo si ascolta, lo si sente sulla pelle, e si impara a capirlo come un amico di vecchia data. Che sia la Breva a gonfiare le vele, o il Tivano a salutare il giorno, ogni respiro d'aria racconta una storia...

Se vuoi fare vela o windsurf, programma la tua uscita tra le 13 e le 17 per beccare la Breva nel suo massimo.

Alba in SUP? Vai con il Tivano, ma vestiti bene: è freddino anche d'estate.

Vuoi solo passeggiare e goderti l'aria? Dopo una giornata di Tramontana, il lago ti regalerà i tramonti più limpidi che tu abbia mai visto.

Il Lago di Como visto dall'acqua: tutti gli sport acquatici da provare

Il Lago di Como per me non è solo un panorama da cartolina: è un parco giochi naturale. Qui ogni giornata può trasformarsi in un'avventura sull'acqua che tu sia un principiante curioso o un appassionato in cerca di adrenalina!!

Barca a vela sul Lago di Como con vista sulle montagne

Il Lago di Como, un parco giochi naturale per gli sport acquatici

Barca a vela: il lago, come lo vive chi ci abita

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Dove: Dervio, Bellano, Colico

Perché: Il vento costante e le acque profonde del lago rendono la vela uno degli sport più autentici da provare sul Lario. Che sia una lezione per principianti o un'uscita libera per chi ha esperienza, navigare in silenzio con le montagne intorno è un'emozione difficile da descrivere.

Consigli Local:

A Dervio trovi scuole storiche come il Centro Vela Dervio, con corsi per adulti e bambini.

Anche a Bellano è possibile prenotare tour in barca a vela, spesso con aperitivo a bordo al tramonto.

Se sei già esperto, puoi noleggiare barche anche senza skipper (serve la patente nautica).

Il vento migliore per veleggiare? Il Breva, che si alza tra le 13 e le 16: perfetto!

Kitesurf sul Lago di Como

Il vento Breva rende il lago perfetto per windsurf e kitesurf

Windsurf & Kitesurf: il regno del vento

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Dove: Alto lago, tra Dervio, Colico e Cremia

Perché: In queste zone soffia il Breva, un vento termico regolare che si alza quasi ogni pomeriggio d'estate. È perfetto per imparare e ancora meglio per divertirsi se hai già esperienza.

Consigli Local:

A Colico ci sono scuole eccellenti come KTS40 e Tabo Surf Center.

A Dervio trovi anche corsi base e spot sicuri per cominciare.

Porta scarpe da scoglio o calzari: i fondali sono rocciosi.

Kayak & Canoa: pagaiate tra borghi e silenzi

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Dove: Ovunque, ma spettacolari i tratti tra Varenna, Bellagio e Pescallo

Perché: È il modo migliore per esplorare calette nascoste, passare sotto ville storiche e godersi il lago a ritmo lento.

Consigli Local:

Bellano offre noleggi kayak e piccoli tour guidati.

Noleggia al mattino presto: acqua piatta, zero barche a motore.

Porta una dry-bag (sacca impermeabile) per telefono e documenti.

Sci nautico sul Lago di Como vicino a Bellagio

Sci nautico il divertimento puro!

Sci nautico & Wakeboard: pura adrenalina

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Dove: Tremezzina, Argegno, Bellagio

Perché: Vuoi provare emozioni forti? Il lago offre diverse scuole e centri dove puoi imparare (o migliorarti) in sicurezza.

Consigli Local:

Prova Lake Como Watersports o JRC Wakeboard School nei pressi di Menaggio.

Prenota con anticipo in alta stagione.

Non serve esperienza: in 15 minuti potresti già riuscire a stare in piedi!

Snorkeling: piccole esplorazioni sotto la superficie

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Dove: Lezzeno, Piona, e le scogliere di Bellano

Perché: Acqua limpida e fondali rocciosi: niente barriera corallina, ma troverai pesci, pietre e relitti sommersi.

Consigli Local:

Ottimo anche con i bambini, in acque basse.

Usa maschera panoramica e pinne corte.

Evita le zone trafficate da barche.

"Vivi il Lago di Como con il corpo, non solo con gli occhi. L'acqua racconta storie che la terra non può svelare. Ti aspetto sull'onda! E se vuoi soggiornare ti consiglio stare a Varenna o Bellano in un appartamento di Villa Vista Lago."

Cosa fare in un giorno sul Lago di Como? Noleggia una barca e naviga!

Se stai cercando un'esperienza unica sul Lago di Como, noleggiare una barca e partire da Bellano è una scelta perfetta. Questo itinerario ti guiderà attraverso alcune delle località più affascinanti, con consigli pratici e suggerimenti basati sull'esperienza di chi lo ha già fatto.

Barca sul Lago di Como con vista su Bellagio

Partenza dal molo di Bellano

Noleggio barca, taxi boat o Battello?

Il servizio pubblico di battelli è molto comodo, puoi trovare gli orari e i costi sul portale Navigazione Laghi, ma potrebbe non essere la soluzione ottimale per una maggiore tranquillità, comodità e flessibilità del percorso. Se scegli di visitare il Lago di Como nella bella stagione, ti consiglio di trascorrere una giornata in barca come ho fatto io. In questo modo non solo avrai l'opportunità di vedere i borghi dal lago avvicinandoti alle ville e agli scorci più suggestivi per scattare mille foto, ma potrai approfittarne per provare l'ebrezza di un tuffo nelle acque trasparenti del lago. Inoltre è anche il modo per fare un po' di sport acquatici come lo sci nautico!!

Taxi boat o noleggio barca?

Dipende, se preferisci avere la tranquillità e la certezza di vedere le migliori attrazioni del lago con un accompagnatore esperto oppure più avventura e indipendenza. Qui due alternative che ho trovato a Bellano, entrambe valide.

Bellano Water Taxi svolge il noleggio con conducente a uso turistico di nuovissime imbarcazioni uniche nel loro genere. Il "tipico taxi veneziano", con un'eleganza, abitabilità e comodità senza paragoni, ideale per gite turistiche di famiglie, gruppi di persone e coppie. Necessaria prenotazione in anticipo.

Sailing Garage a Bellano offre imbarcazioni nuove, facili da utilizzare adatte per ogni esigenza, dalla coppia alla famiglia. Mi hanno anche fornito una guida dettagliata per navigare subito verso le destinazioni più interessanti del lago. Necessaria prenotazione in anticipo.

Noleggio barche a Bellano

Allontanandosi da Villa Monastero direzione Bellagio

Un giorno in barca sul Lago di Como: Itinerario da Bellano, cosa fare?

Se stai cercando un'esperienza unica sul Lago di Como, noleggiare una barca e partire da Bellano è una scelta perfetta. Questo itinerario ti guiderà attraverso alcune delle località più affascinanti, con consigli pratici e suggerimenti basati sull'esperienza di chi lo ha già fatto.

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Partenza: Bellano e il fascino del suo porticciolo turistico

Bellano è un ottimo punto di partenza per la tua avventura in barca. Il suo piccolo porto è ben attrezzato e ti permette di noleggiare facilmente un'imbarcazione, anche senza patente nautica (a seconda del motore della barca). Prima di partire, assicurati di avere occhiali da sole, crema solare, un cappellino, dell'acqua, una felpa (se decidi di prolungare anche per la sera) e una macchina fotografica per immortalare ogni momento.

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Tappa 1: Varenna – 15 minuti di navigazione

La prima destinazione è Varenna, uno dei borghi più romantici del lago. In circa 15 minuti di navigazione verso sud, raggiungerai questo gioiello caratterizzato da case colorate, stretti vicoli e la famosa Passeggiata degli Innamorati. Qui puoi fermarti per un caffè vista lago o visitare Villa Monastero, con i suoi meravigliosi giardini. C'è la possibilità di ormeggiare tranquillamente la barca all'attracco turistico.

Varenna vista dal lago

Uno dei pittoreschi borghi del Lago di Como visto dal lago

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Tappa 2: Menaggio – 20 minuti da Varenna

Proseguendo verso ovest, in circa 20 minuti di navigazione, raggiungerai Menaggio, un'elegante cittadina con un lungolago perfetto per una breve passeggiata o semplicemente potrai ammirarla dalla barca. Infatti, solo dal lago è possibile ammirare viste spettacolari sulle montagne e sulle ville storiche che punteggiano la costa. A pochi minuti di barca da Menaggio si trova Villa Carlotta, una delle ville più famose del Lago di Como. Qui potete ammirare dal lago i giardini botanici, ricchi di fiori esotici.

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Tappa 3: Villa del Balbianello – 25 minuti da Menaggio

Navigando ancora verso sud, ti imbatterai in una delle attrazioni più iconiche del lago: Villa del Balbianello. Questa villa, famosa per essere stata location di film come Star Wars e 007 – Casino Royale, è un'esperienza unica ammirarla dal lago senza la folla.

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Tappa 4: Isola Comacina – 10 minuti da Villa del Balbianello

Continuando verso sud, un'altra tappa imperdibile è l'Isola Comacina, l'unica isola del Lago di Como. Qui puoi fermarti per un tuffo nelle sue acque cristalline o pranzare in uno dei ristoranti tipici della zona (prenotazione consigliata).

Isola Comacina vista dal lago

Un bagno rilassante nelle acque del lago al tramonto

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Tappa 5: Navigazione verso Bellagio - 40 minuti

Tornando, navigando in direzione nord, incontrerai Bellagio, conosciuta come la "Perla del Lago di Como". Il borgo necessita di una visita dedicata quindi ho preferito solo ammirala dal lago rimanendo affascinato da Villa Melzi coi suoi giardini incantati.

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Tappa 6: sulla strada del ritorno fai una tappa a Fiumelatte – 20 minuti

Sulla via del ritorno, se hai tempo, puoi fermarti a Fiumelatte o semplicemente ammirarla dal lago come ho fatto io. Fiumelatte è un piccolo torrente noto per essere il più corto d'Italia, con acque bianche e spumeggianti che ha anche dato il nome al borgo.

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Arrivo a Bellano – 20 minuti

Concludete la giornata con una navigazione serale verso Bellano. Il tramonto sul Lago di Como è un'esperienza magica, con i colori del cielo che si riflettono sull'acqua. Rientrati a Bellano, potete cenare in uno dei ristoranti locali prima di concludere la giornata.

"Trascorrere una giornata in barca sul Lago di Como, partendo da Bellano, è un'esperienza unica che combina libertà, panorami mozzafiato e la possibilità di esplorare borghi incantevoli. Dopo aver scelto tra un taxi boat con conducente o il noleggio autonomo, l'itinerario porta alla scoperta di Varenna, con la sua romantica Passeggiata degli Innamorati, e di Menaggio, elegante e affacciato sul lago. Proseguendo, si ammira la suggestiva Villa del Balbianello, si fa una sosta all'Isola Comacina per un tuffo nelle sue acque cristalline e si passa accanto a Bellagio, la 'Perla del Lago'. Sulla via del ritorno, Fiumelatte regala uno scorcio particolare con il suo torrente spumeggiante. Il rientro a Bellano al tramonto chiude la giornata con colori spettacolari riflessi sull'acqua, prima di una cena rilassante in riva al lago."

Villa Carlotta: segreti e leggende, cosa vedere e quando visitarla

Villa Carlotta, situata sulla sponda occidentale del Lago di Como a Tremezzo, è uno dei gioielli più affascinanti d'Italia ed è una tappa obbligatoria per chi visita la Lombardia. Conosciuta per i suoi giardini rigogliosi, le opere d'arte che custodisce e la vista mozzafiato sul lago.

Villa Carlotta vista dal lago

La splendida facciata di Villa Carlotta a Tremezzo

Consigli per una esperienza indimenticabile

Villa Carlotta, circondata da giardini lussureggianti con una vista mozzafiato sulle acque cristalline, è una delle ville assolutamente da visitare del Lago di Como.

Quando visitarla? Ogni stagione ha il suo fascino!

Primavera (Aprile-Maggio): il periodo migliore per la fioritura dei rododendri e delle azalee. Il giardino diventa un'esplosione di colori.

Estate (Giugno-Agosto): perfetta per passeggiare tra le piante esotiche e godere della brezza del lago. Attenzione, però: è anche il periodo più affollato!

Autunno (Settembre-Ottobre): atmosfera romantica con i colori caldi delle foglie. È un periodo meno turistico, ideale per una visita tranquilla e poi il foliage sul Lago di Como è spettacolare.

Inverno: sebbene il giardino sia meno rigoglioso, l'interno della villa è visitabile e regala un'esperienza suggestiva e un fascino unico.

Cosa assolutamente non perdere a Villa Carlotta?

Giardini Botanici

Il giardino di Villa Carlotta è un vero paradiso. Qui troverai azalee, rododendri, piante esotiche e fiori rari, boschi di bambù e ulivi secolari. La fioritura primaverile è spettacolare e regala un'esplosione di colori che lascia senza fiato. Con oltre 70.000 metri quadrati di piante esotiche, fiori colorati e alberi secolari, sono un vero paradiso per gli amanti della natura. Io consiglio di non perdere il viale delle camelie e il giardino dei bambù.

Giardini di Villa Carlotta

Villa Carlotta arrivando dal lago

Collezione d'arte

All'interno della villa, ho potuto ammirare opere d'arte di inestimabile valore, tra cui sculture di Antonio Canova, come "Amore e Psiche", e i dipinti di Francesco Hayez. La sala delle sculture è particolarmente suggestiva, ma ogni stanza è un viaggio nella storia dell'arte neoclassica tra arredi d'epoca e decorazioni raffinate.

Vista panoramica sul Lago di Como

Uno dei punti di forza di Villa Carlotta è la sua posizione panoramica. Dalle terrazze e dai giardini si può godere di una delle viste più belle del Lago di Como, con l'acqua che riflette le montagne e i borghi pittoreschi come Bellagio e Villa Melzi. Dalla terrazza della villa ho potuto scattare foto indimenticabili, perfette da pubblicare su Instagram!

Curiosità, leggende o verità?

Costruita alla fine del XVII secolo, Villa Carlotta deve il suo nome a Carlotta di Prussia, figlia di Marianna di Orange-Nassau, che la ricevette come dono di nozze con Giorgio II di Sassonia-Meiningen nel 1843. La villa è stata dimora di nobili famiglie e oggi è un museo aperto al pubblico, con una collezione di sculture neoclassiche e dipinti di artisti come Antonio Canova e Francesco Hayez.

L'Amore proibito di Carlotta

La leggenda narra che Carlotta, giovane e appassionata d'arte e giardinaggio, morì prematuramente lasciando il marito in una profonda disperazione. Si dice che Giorgio, per onorarne la memoria, ampliò i giardini della villa, piantando specie esotiche provenienti da tutto il mondo. Ancora oggi, alcuni visitatori affermano di sentire la sua presenza nei viali fioriti, come se il suo spirito vegliasse sul suo amato giardino.

Il Fantasma della Dama in Bianco

Un'altra leggenda narra di una misteriosa dama in bianco che appare nelle notti di luna piena. Si dice che sia lo spirito di una giovane nobildonna che visse nella villa nei secoli passati e che morì di crepacuore aspettando il ritorno del suo amato, mai più rientrato dalla guerra. Alcuni testimoni affermano di aver visto una figura eterea passeggiare vicino alla fontana e affacciarsi dalle finestre del piano nobile.

La statua che piange

Nel giardino della villa si trova una statua di una donna che, secondo la leggenda, piange lacrime vere ogni notte di luna piena. Si crede che sia lo spirito di una serva che si innamorò del padrone della villa e fu costretta a vivere una vita di sofferenza. Cercala nel giardino!

"Villa Carlotta è molto più di una semplice attrazione turistica: è un luogo carico di storia, arte e mistero. Che tu sia un appassionato di giardini, un amante dell'arte o un cercatore di leggende, questa villa ti regalerà un'esperienza unica. Non perderti l'occasione di scoprire i suoi segreti e lasciarti incantare dalla sua bellezza senza tempo. Se visiti il Lago di Como, non puoi perderla!"

Corenno Plinio: uno dei borghi più belli d'Italia, incantato sul Lago di Como

Vista panoramica di Corenno Plinio

Il caratteristico borgo medievale di Corenno Plinio

Corenno (frazione di Dervio) è un borgo medievale perfettamente conservato, eletto tra "I Borghi più Belli d'Italia". Passeggiando per le sue viuzze acciottolate, ci si sente catapultati indietro nel tempo. Case in pietra, archi, scalinate scolpite direttamente nella roccia... è tutto autentico, immutato da secoli. Ma la sua vera anima è medievale: dominato da un castello trecentesco, sembra uscito da una fiaba.

Leggende e curiosità

Il nome "Plinio" è un omaggio a Plinio il Giovane, che secondo la tradizione possedeva una villa proprio qui. Pare che anche Plinio il Vecchio, il celebre naturalista, abbia esplorato questi luoghi. Il borgo è famoso per le sue scale scolpite nella pietra: ogni gradino è diverso, consumato dal tempo e dai passi di secoli di storia.

Una leggenda racconta che sotto la chiesa di San Tommaso ci sia un passaggio segreto che conduce al lago, usato un tempo dai signori del castello per fuggire in caso d'assedio. Nessuno ha mai confermato l'esistenza del tunnel, ma in paese tutti ci credono...

Cosa Vedere a Corenno Plinio

Il Castello Medievale e la Torre

Una fortificazione medievale con torri merlate che domina il lago. Oggi è proprietà privata, ma si può vedere dall'esterno... e già così lascia senza fiato

  • La Torre di Corenno (XIV sec.) svetta sul lago ed è il simbolo del borgo.
  • Segreto: All'interno, una scala a chiocciola conduce a una finestrella da cui si controllava l'arrivo dei nemici.

La Chiesa di San Tommaso di Canterbury

Con la sua facciata gotica e gli affreschi antichi, è il cuore spirituale del borgo.

  • Una chiesetta con affreschi del '300 e un campanile che sembra un faro per i naviganti.
  • Curiosità: Qui si celebra ancora la Festa di San Tommaso (3 luglio) con una processione in costume medievale.

I Vicoletti e le Case in Pietra

Passeggiare tra le viuzze lastricate è come tornare indietro nel tempo. Cercate:

  • La Casa del Podestà, con lo stemma nobiliare ancora visibile.
  • L'Arco del Sospiro, dove si dice che i condannati emettevano l'ultimo respiro prima della prigionia.
  • La Fontana degli Innamorati, una piccola fonte nascosta tra le case, dove gli innamorati si giuravano eterno amore.

Il Belvedere sul Lago

A pochi passi in salita e ti ritrovi davanti a uno degli scorci più belli del Lago di Como.

  • Il "Balcone di Corenno" è un punto panoramico da cui si vede gran parte del Lago di Como.
  • Momento magico: al tramonto, quando le montagne si tingono di rosa.

Il cimitero monumentale

Può sembrare insolito, ma è uno dei luoghi più suggestivi, con tombe scolpite nella roccia viva che raccontano secoli di storia locale.

La Spiaggia

Scendendo una delle scalinate verso il lago, si raggiunge una piccola spiaggetta di ciottoli, perfetta per un bagno tranquillo.

Un consiglio da chi ci vive

Evita i weekend estivi, se puoi. Corenno è piccolo e silenzioso, e dà il meglio di sé al tramonto o in autunno, quando il borgo si colora di rosso e oro e il lago è calmo come uno specchio. E portati scarpe comode: qui si cammina solo a piedi, tra salite, scale e sassi.

"Corenno Plinio non è solo un borgo, è un'emozione. Qui ogni pietra racconta una storia, ogni vista lascia senza fiato. Venite a scoprirlo... e lasciatevi incantare. E se decidi di soggiornare ti consiglio di stare a Bellano in un appartamento di Villa Vista Lago."

Sapori Autentici del Lago di Como: Dal "Missoltino" al "Risotto al Pesce Persico"

Il Lago di Como non è solo famoso per i suoi paesaggi mozzafiato e le ville lussuose, ma anche per una ricca tradizione culinaria che affonda le radici nella cultura contadina e lacustre. Se sei un amante della buona cucina, ecco una selezione di piatti tradizionali da provare assolutamente durante una visita in questa splendida zona.

Piatti tipici del Lago di Como

Specialità gastronomiche del Lago di Como

Tra i borghi pittoreschi di Bellano e Varenna, si nascondono trattorie e osterie che custodiscono ricette tradizionali tramandate da generazioni. Se vuoi assaggiare i piatti più autentici della zona, ecco una guida ai sapori imperdibili e ai locali dove gustarli! La cucina lariana è, infatti, legata alle tradizioni locali e ai prodotti del territorio ed offre piatti che raccontano il legame tra lago e montagna.

Piatti Tradizionali del Lago di Como: sapori autentici da scoprire

Risotto con Pesce Persico

Un classico della cucina comasca, preparato con filetti di persico fresco, burro, vino bianco e brodo di pesce. La cremosità del riso si sposa perfettamente con la delicatezza del pesce, rendendolo un must per chiunque visiti la zona. Il pesce viene leggermente infarinato, fritto nel burro e adagiato sopra un cremoso risotto, creando un equilibrio di sapori irresistibile.

Missoltini (Pesce Agone Essiccato)

Sono agoni (pesci di lago simile all'aringa) pescati, essiccati al sole e conservati sotto sale. Prima di essere serviti vengono grigliati e conditi con olio d'oliva e aceto. Il loro accompagnamento ideale è la polenta, che bilancia il sapore intenso del pesce. Un tempo erano un alimento fondamentale per le famiglie povere, oggi sono una prelibatezza da gustare!

Lavarello alla Griglia o in Carpione

È uno dei pesci più apprezzati del Lago di Como. Viene solitamente grigliato con un filo d'olio, erbe aromatiche e limone, offrendo un gusto delicato e fresco, perfetto per chi ama i sapori semplici e genuini. Un altro modo è cucinare il lavarello in Carpione dove il pesce viene fritto e poi marinato in una salsa a base di aceto, cipolla, vino bianco e spezie.

Polenta Uncia (o Taragna)

È una polenta ricca e sostanziosa, fatta con farina di grano saraceno, burro, formaggio Casera e aglio. Spesso accompagnata da brasati o funghi, è un piatto tipico della cucina povera ma ricca di sapore. Una vera bomba di gusto e calorie, perfetta per affrontare le fredde giornate invernali sulle montagne lariane.

Brasato d'Asino

È una tradizione più rustica, una specialità tipica delle zone collinari intorno al lago. La carne viene cotta lentamente nel vino rosso con verdure e spezie, diventando tenera e saporita.

Torta Miascia (Dolce Rustico)

Per finire in dolcezza, la torta miascia è un dessert semplice a base di pane raffermo, latte, uova, mele e uvetta. Un retrogusto di cannella o grappa la rende ancora più speciale.

Trattorie autentiche tra Bellano e Varenna

Ci sono diversi ristoranti, trattorie e bistrot per tutte le tasche e tutti i gusti. Alcuni suggerimenti culinari li potete trovare al seguente link.

"Il Lago di Como non è solo un luogo di straordinaria bellezza, ma anche un paradiso per gli amanti della buona cucina. Se stai programmando una visita, non perdere l'occasione di assaporare questi piatti unici, frutto di una tradizione gastronomica che unisce il meglio del lago e della montagna. Il Lago di Como è anche un viaggio tra sapori semplici e genuini, legati alla terra e alle acque del territorio. Se ami la gastronomia italiana, non perderti questi piatti che raccontano secoli di storia e tradizione."

Il Sentiero del Viandante: guida completa con percorsi, tappe e consigli

Il Sentiero del Viandante è uno dei trekking più suggestivi del Lago di Como, un percorso ricco di storia, natura e panorami mozzafiato. Anticamente utilizzato come via di comunicazione e commercio, oggi è una meta imperdibile per gli amanti del cammino lento e della scoperta del territorio.

Panorama dal Sentiero del Viandante

Vista mozzafiato dal Sentiero del Viandante

Un viaggio tra natura, storia e panorami mozzafiato

Il Sentiero del Viandante è uno dei percorsi escursionistici più suggestivi del nord Italia. Si snoda lungo la sponda orientale del Lago di Como, da Abbadia Lariana fino a Colico, attraversando borghi antichi, castagneti, mulattiere secolari e terrazze naturali affacciate su uno dei laghi più belli del mondo.

Consigli speciali

  • Non perderti l'alba a Varenna: i colori del lago al mattino sono pura poesia
  • Viaggia leggero: alcune tappe sono piuttosto isolate, meglio non appesantirsi
  • Usa il treno: le stazioni ferroviarie (linea Lecco–Colico) collegano bene tutte le tappe principali: perfetto per chi vuole fare solo alcune sezioni

Percorso completo e varianti

Lunghezza totale: circa 45 km

Tempo di percorrenza: 3–4 giorni (a tappe), oppure in sezioni giornaliere da 3 a 6 ore l'una

Dislivello: moderato, tra 300 e 700 metri per tappa.

Tappe consigliate

Tappa Durata Difficoltà Punti di interesse
Abbadia Lariana – Lierna 3h Facile Il Ponte di Ferro, panorami sul ramo lecchese del lago, la spiaggia di Riva Bianca a Lierna
Lierna – Varenna 3–4h Media Castello di Vezio, giardini di Villa Monastero, borgo di Varenna
Varenna – Dervio 4h Media Visita l'Orrido di Bellano … si dice che nei pressi di Bellano si aggirasse un tempo un eremita che curava i viandanti con erbe e infusi misteriosi…
Dervio – Colico 5h Medio-facile Il borgo medievale di Corenno Plinio, il Forte di Montecchio

Curiosità

  • Alcuni tratti del sentiero erano percorsi dai contrabbandieri che, nei secoli scorsi, trasportavano merci tra Lombardia e Svizzera
  • Lungo il percorso si incontrano antiche fortificazioni, come il Forte di Fuentes (Colico), costruito durante la dominazione spagnola
  • In alcuni punti, il sentiero si affaccia sul lago regalando viste da cartolina, come quella dal Santuario della Madonna della Punta (Dervio)
"Il Sentiero del Viandante è un'esperienza unica, perfetta per chi cerca natura, storia e tranquillità. Che tu lo faccia tutto in una volta o a tappe, ti regalerà panorami mozzafiato e la vera essenza del Lago di Como. E se decidi di soggiornare ti consiglio di stare a Bellano in un appartamento di Villa Vista Lago."

Fiumelatte: Il fiume più corto d'Italia raccontato da chi ci vive accanto

Se sei diretto sul Lago di Como e cerchi un'esperienza fuori dai soliti giri turistici, Fiumelatte è una tappa da non perdere. Fiumelatte è il fiume più corto d'Italia (solo 250 metri!). Qui non ti diamo solo le solite dritte da guida turistica: ti raccontiamo i segreti del posto, quelli che conosce solo chi ci abita accanto da una vita.

Fiumelatte, il fiume più corto d'Italia

Il caratteristico Fiumelatte in primavera

"Arriva a marzo, sparisce a ottobre"

Lo sappiamo bene: il Fiumelatte non scorre tutto l'anno. Appare come per magia a marzo e si prosciuga a ottobre. C'è chi dice che sia legato alle nevi della Grigna, chi parla di una grotta carsica che lo alimenta. Ma da bambini, ci piaceva pensare che fosse un fiume timido, che si nascondeva per dormire d'inverno.

Fiumelatte in secca d'inverno

Fiumelatte al tramonto sul lago

Perché si chiama Fiumelatte?

Il nome viene dal suo colore: quando l'acqua scorre impetuosa (soprattutto in primavera), sembra latte che scorre tra le rocce. Una leggenda narra che Leonardo da Vinci, affascinato da questo fenomeno, abbia studiato il fiume durante i suoi viaggi.

Il nome "Fiumelatte" non è solo poetico. Quando lo senti scorrere, capisci subito: gorgoglia come una pentola di latte che sta per traboccare. Quando lo senti al massimo della sua portata in primavera, ti viene la pelle d'oca.

Il punto perfetto per la foto (che nessuno ti dirà)

C'è un punto preciso, appena sopra la ferrovia, dove puoi scattare una foto con la cascata e il lago sullo sfondo, incorniciati dagli alberi. È nascosto da una vecchia panchina in pietra. I locali ci si siedono da generazioni per "sentire il fiume parlare".

Punto panoramico nascosto di Fiumelatte

Il punto panoramico segreto con vista sul lago

Il Sentiero Segreto verso il Lago

Percorrendo un viottolo laterale, si raggiunge una spiaggetta nascosta con una vista mozzafiato sul lago, perfetta per un momento di tranquillità.

Come raggiungere Fiumelatte

A piedi da Varenna

Seguite la segnaletica per Fiumelatte (circa 20 minuti a piedi). La scalinata di accesso è ripida ma suggestiva.

In auto

Parcheggio limitato, meglio arrivare presto.

In treno

I treni locali fermano alla stazione di Fiumelatte e il fiume è proprio a due passi!

Scalinata di accesso a Fiumelatte

Il caratteristico cartello storico di Fiumelatte

"In sintesi: Fiumelatte non è solo il fiume più corto d'Italia. È una poesia liquida, un luogo da vivere con calma, lasciandosi guidare dal rumore, dai sentieri nascosti, dai racconti che si sussurrano tra i vicoli del paese. E se decidi di soggiornare ti consiglio di stare a Bellano in un appartamento di Villa Vista Lago."

Villa La Cassinella: ammirala con discrezione

Il Lago di Como è famoso per le sue ville storiche, ma alcune di esse rimangono nascoste ai più, custodendo un'aura di mistero e fascino. Tra queste, Villa La Cassinella è una gemma rara, un luogo che sembra uscito da un dipinto romantico.

Villa La Cassinella vista dal lago

Villa La Cassinella, la perla nascosta del Lago di Como

Consigli per una esperienza indimenticabile

Villa La Cassinella è situata sulla sponda occidentale del lago, vicino alla Villa del Balbianello a Lenno. Questa villa, circondata da giardini lussureggianti con una vista mozzafiato sulle acque cristalline, è una delle residenze private più esclusive e misteriose del Lago di Como ed è accessibile unicamente via acqua.

Come ammirarla?

In barca: considerando che Villa La Cassinella è raggiungibile solo via lago, organizzare un tour privato in barca è il modo ideale per avvicinarsi e apprezzarne l'architettura e i giardini lussureggianti. Numerose compagnie locali offrono servizi personalizzati, permettendovi di scegliere l'orario e la durata della visita secondo le vostre preferenze.

Esperienza al tramonto

Il tramonto sul Lago di Como offre una luce calda e avvolgente che esalta la bellezza di Villa La Cassinella. Ammirarla al tramonto vi permetterà di godere di panorami mozzafiato mentre il sole cala dietro le montagne, creando un'atmosfera romantica e suggestiva.

Villa La Cassinella al tramonto

Tramonto sul Lago di Como

Curiosità, leggende o verità?

Storia della villa

Costruita nel XVIII secolo, la villa è una residenza privata, frequentata da artisti, scrittori e personalità dell'alta società. La villa è famosa per la privacy che offre ai suoi ospiti, essendo accessibile esclusivamente via acqua. Inoltre, è circondata da un alone di mistero riguardo alla proprietà e agli ospiti che vi soggiornano. Si dice che qui abbiano soggiornato personaggi come Winston Churchill e Franklin D. Roosevelt, che ne apprezzavano la tranquillità e il fascino discreto.

Misterioso proprietario

Si dice che la villa sia stata acquistata da un miliardario straniero che desiderava la massima riservatezza. Per anni, le voci hanno attribuito la proprietà a Richard Branson, fondatore di Virgin, ma non ci sono conferme ufficiali. L'identità del vero proprietario rimane un segreto ben custodito, alimentando il mito della villa come rifugio di lusso per ospiti in cerca di privacy assoluta.

Il passaggio segreto

Alcuni raccontano che Villa La Cassinella sarebbe collegata tramite un passaggio segreto alla vicina Villa del Balbianello, altra iconica dimora del lago. Sebbene non ci siano prove concrete, questa leggenda aggiunge un tocco di mistero alla villa, lasciando immaginare incontri segreti e storie romantiche tra le due residenze.

L'ospite famoso che scomparve per giorni

Si racconta che una celebrità internazionale abbia soggiornato a Villa La Cassinella e sia "scomparsa" per diversi giorni. Nessuno l'ha vista in giro, né sul lago né nei paesi vicini. Quando riapparve, dichiarò di aver vissuto un'esperienza di assoluto relax e isolamento, lontano dai riflettori, come se il mondo esterno fosse stato completamente cancellato.

Ricorda

Villa La Cassinella è una proprietà privata, quindi è importante ammirarla con rispetto. Mantieni una distanza adeguata ed evita di disturbare la tranquillità del luogo.

"In sintesi: Villa La Cassinella è una delle residenze private più esclusive e misteriose del Lago di Como, accessibile solo via acqua. Circondata da giardini lussureggianti e un'aura di segretezza, la villa è oggetto di numerose leggende e aneddoti intriganti. Si dice che appartenga a un miliardario straniero e che sia collegata da un passaggio segreto a Villa Balbianello. Ammirarla dal lago al tramonto, magari durante un tour privato in barca. Villa La Cassinella rimane un simbolo di lusso, privacy e fascino senza tempo."

Villa del Balbianello: la bellezza infinita

Villa del Balbianello, situata sulla pittoresca penisola di Lenno sul Lago di Como, è una delle dimore più affascinanti e romantiche d'Italia.

Vista panoramica di Villa del Balbianello sul Lago di Como

Consigli per una visita esclusiva

Come arrivare a Villa del Balbianello?

In barca: Raggiungere la villa via lago offre un'esperienza indimenticabile. Numerosi servizi di taxi boat partono dal vicino borgo di Lenno.

A piedi: Percorri un sentiero panoramico di circa 20 minuti (1 km) con scorci incantevoli sul lago.

Visitala fuori stagione

Per godere appieno della tranquillità, visita la villa in autunno o inizio primavera.

Un po' di storia

Origini Monastiche

Prima di diventare una villa, il sito era occupato da un monastero francescano, fondato nel XIII secolo.

Guido Monzino

L'ultimo proprietario, famoso esploratore, arricchì la villa con cimeli delle sue spedizioni.

Luoghi incantati e cosa non perdere

I Giardini

Un capolavoro di arte e natura con viali di lecci potati e terrazze fiorite.

La leggenda del Fantasma

Si racconta che nelle notti di luna piena, si possa vedere l'ombra del cardinale Durini passeggiare nei giardini.

Informazioni pratiche

  • Orari: Aperti tutto l'anno con variazioni stagionali.
  • Biglietti: Prenotazione consigliata sul sito FAI.
"Villa del Balbianello è un'esperienza sensoriale che rimane nel cuore."

Alla scoperta dell’Abbazia di Piona: storia, silenzio e misteri sul Lago di Como

Pubblicato il 14 maggio 2025 | Giovanni Rusconi
Chiostro romanico dell’Abbazia di Piona con capitelli scolpiti

Un po’ di storia

L’Abbazia di Piona, situata vicino a Colico, affonda le sue radici nel VII secolo. Fu ricostruita nel XII secolo dai monaci cluniacensi in stile romanico. Celebre per il suo chiostro scolpito e la chiesa dedicata a Santa Maria, è un esempio intatto di spiritualità medievale.

Aneddoti e leggende

Tra le leggende locali si racconta di una Madonna Nera scolpita da un monaco penitente e di un tunnel segreto che collegherebbe l’abbazia al lago. Gli anziani del luogo tramandano questi racconti come parte viva della tradizione orale.

Luoghi segreti e consigli per la visita

Scopri la grotta nascosta tra le rocce, usata ancora oggi per la meditazione. Ascolta i canti gregoriani nelle ore più silenziose della giornata. Chiedi di visitare l'antica cisterna medievale interna, raramente accessibile.

Quando andare e cosa non perdere

Primavera e autunno sono i momenti ideali per una visita. Da non perdere: la vista sul lago dal promontorio, i liquori alle erbe e le tisane preparate dai monaci.

Curiosità della gente del posto

I locali la frequentano per la pace e per l’acqua della fonte, considerata benefica. Alcuni battezzano qui i propri figli come segno di protezione spirituale.

La Lucia: l'imbarcazione tipica del Lago di Como tra storia e leggenda

Pubblicato il 13 maggio 2025 | Luca Rossi

Tra le acque cristalline del Lago di Como solca un'imbarcazione che è diventata simbolo della tradizione lacustre: la Lucia. Questa barca dal fascino antico, immortalata anche ne "I Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni, rappresenta un pezzo di storia vivente che continua ad affascinare visitatori e abitanti del luogo.

La Lucia la tipica barca del Lago di Como

Le origini storiche della Lucia

La Lucia prende il nome dalla protagonista manzoniana, ma le sue radici affondano ben più indietro nel tempo. Questo tipo di imbarcazione compare già in documenti del XVI secolo, quando veniva utilizzata per il trasporto di merci e persone lungo tutto il lago.

"La barca veniva avanti, ora mossa dal remo, che, vibrando nell'acqua, dava un tono più allegro al canto, ora lasciata in balìa dell'onda, mentre i viaggiatori, passando in rassegna le ville e i paeselli della costa, ne andavan dicendo il nome." - I Promessi Sposi, cap. XXXIV.

La struttura originale della Lucia era in legno di castagno o rovere, con una lunghezza che poteva variare dai 6 ai 10 metri. La caratteristica forma allungata e il fondo piatto la rendevano particolarmente adatta alla navigazione lacustre, permettendole di avvicinarsi facilmente alle rive.

Caratteristiche tecniche e segreti di costruzione

Ciò che rende unica la Lucia è la sua perfetta adattabilità alle condizioni del Lago di Como:

  • - Chiglia piatta: ideale per le acque relativamente calme del lago
  • - Prua e poppa rialzate: per meglio affrontare le improvvise folate di vento
  • - Materiali tradizionali: legni locali lavorati con tecniche tramandate di generazione in generazione
  • - Vele latine: quando presente l'albero, permettevano di sfruttare al meglio i venti lacustri.

Aneddoti e curiosità locali

Gli anziani del luogo raccontano che un tempo esistevano decine di queste imbarcazioni, ognuna con il suo nome e la sua storia. Alcune erano dedicate esclusivamente al trasporto del pesce, altre alla lana, altre ancora ai passeggeri. Un curioso aneddoto narra che durante il periodo della peste descritto da Manzoni, alcune Lucie vennero usate come "barche-quarantena", dove i nuovi arrivati dovevano sostare prima di poter scendere a terra. Un altro segreto ben custodito riguarda i segni distintivi che ogni famiglia di pescatori apponeva alla propria barca: piccole incisioni o colorazioni particolari che permettevano di riconoscerle da lontano.

Dove vedere la Lucia oggi

Purtroppo le autentiche Lucie originali sono diventate rare, ma è ancora possibile ammirarne alcuni esemplari:

  • - Museo della Barca Lariana a Pianello del Lario: ospita una splendida Lucia restaurata
  • - Durante eventi storici come la Sagra di San Giovanni a Como o il Palio del Baradello
  • - Alcuni pescatori tradizionali continuano a usarne versioni moderne per la pesca
  • - Escursioni turistiche: alcune compagnie offrono gite su riproduzioni fedeli della Lucia

Consigli per i visitatori

Se volete vivere un'esperienza autentica legata alla Lucia: prenotate una gita al tramonto, quando la luce rende magica l'atmosfera del lago, chiedete ai barcaioli di raccontarvi storie e leggende legate a queste imbarcazioni, visitate i cantieri navali tradizionali dove ancora si costruiscono barche con queste tecniche e partecipate alle feste paesane dove spesso le Lucie vengono decorate a tema.

Conclusione: La Lucia nella cultura del Lago di Como

Oltre al già citato Manzoni, la Lucia ha ispirato artisti di ogni epoca. Il pittore comasco Pietro Ronzoni la ritrasse in diversi acquerelli, mentre oggi compare spesso in manifesti turistici e opere di artisti locali. Cercala e richiedila nei negozietti di souvenirs!

Guida alle destinazioni imperdibili sul Lago di Como

Pubblicato il 10 febbraio 2025 | Luca Rossi

Il Lago di Como è perfetto per un weekend romantico, una vacanza in famiglia o con amici, ma anche per gli amanti degli sport acquatici e del trekking, grazie ai numerosi sentieri panoramici. In questo articolo scoprirai cosa vedere e come organizzare al meglio il tuo viaggio, anche se hai solo 2 o 3 giorni.

Vista di Corenno Plinio sul Lago di Como

Il borgo dei mille gradini: Corenno Plinio

Corenno Plinio è un borgo medievale affacciato sul Lago, noto per le sue scalinate scavate nella roccia e le antiche case in pietra. Un piccolo borgo medievale affacciato sulle rive del Lago di Como, nel comune di Dervio, in provincia di Lecco noto per le sue pittoresche stradine acciottolate e il fascino di un tempo che sembra essersi fermato.

Scalinate e case in pietra: un viaggio nel Medioevo.

Qui troverai una fortezza del XIV secolo, ideale per gli amanti della storia e della fotografia. Il posto perfetto per chi cerca tranquillità e una fuga dal turismo di massa. Qui si possono fare passeggiate romantiche, ammirare tramonti sul lago e immergersi nella magia di un borgo senza tempo.

Paesaggi mozzafiato: Varenna

Il borgo romantico di Varenna si trova sulla sponda orientale del Lago di Como. Percorri la suggestiva passeggiata degli Innamorati, una passerella panoramica ricca di fiori in primavera.

Nel centro storico potrai perderti tra vicoletti e scalinate, perfetti per ammirare scorci panoramici e gustare un aperitivo romantico.

Periodo migliore per la visita? Ogni stagione ha il suo fascino.

  • Gennaio-Febbraio: montagne innevate, perfetto per San Valentino.
  • Marzo-Giugno: fioritura e clima mite.
  • Settembre-Dicembre: colori autunnali spettacolari.

Orrido di Bellano: tra natura, misteri e leggende

Una gola naturale creata dal fiume Pioverna, con cascate e passerelle sospese. Un luogo affascinante e avvolto da mistero.

Un viaggio tra le viscere della terra: segreti dell’Orrido tra leggende e misteri.

  • - La Cà del Diavol: antica torre legata a riti e leggende. Alcuni dicono che fosse un luogo di riti esoterici, altri raccontano di simboli misteriosi scolpiti sulle sue pareti. La leggenda più famosa narra che al suo interno si tenessero feste segrete e danze sfrenate, a cui si dice partecipasse anche il Diavolo in persona.
  • - Il fiume che sussurra: racconti di voci e suoni misteriosi. Alcuni visitatori giurano di aver udito suoni inspiegabili e lamenti provenire dalle profondità della gola, alimentando la credenza che l’Orrido sia abitato da spiriti e antiche presenze.
  • - Passaggi segreti: usati da contrabbandieri e forse contenenti tesori nascosti. Si dice che in alcune cavità della gola siano ancora nascosti tesori perduti, lasciati lì da uomini che mai fecero ritorno a recuperarli.

Conclusione: abbraccia la bellezza del Lago di Como

Dalle passeggiate romantiche a Varenna, alle leggende dell’Orrido di Bellano, fino alla magia medievale di Corenno Plinio, ogni luogo offre esperienze uniche che rimarranno nel cuore.

Varenna Segreta: luoghi nascosti e consigli per una visita indimenticabile

Varenna è una delle perle più affascinanti del Lago di Como. Spesso oscurata dalla vicina Bellagio, ma questa cittadina offre un'atmosfera autentica, scorci da cartolina e angoli nascosti che sfuggono ai turisti meno attenti. Se vuoi scoprire il lato più intimo di Varenna, ecco una guida con consigli, segreti e luoghi imperdibili!

Panorama di Varenna sul Lago di Como

La piazzetta vista lago

Paesaggi mozzafiato: Varenna

Il borgo romantico di Varenna si trova sulla sponda orientale del Lago di Como e per me è il più romantico e suggestivo tra i pittoreschi villaggi del lago.

Se arrivi a Varenna in battello, per raggiungere il centro del borgo dall'imbarcadero dovrai percorrere la passeggiata degli Innamorati (o passeggiata dell'Amore), una passerella con una struttura metallica rossa che in primavera è ricoperta di fiori.

Il centro storico è pieno di vicoletti, viuzze e scalinate da cui cogliere con lo sguardo scorci panoramici sul lago e dove troverai negozietti, ristorantini, cafè e bar per un aperitivo romantico.

Passeggiata degli Innamorati a Varenna

Piazza San Giorgio in tempo di Natale

Luoghi Nascosti e Consigli per una Visita Indimenticabile

Sentiero dell'Amore: non solo la passeggiata degli innamorati!

Uno dei simboli di Varenna è la Passeggiata degli Innamorati, un sentiero sospeso sull'acqua che collega la stazione ferroviaria al centro storico. Ma pochi sanno che, proseguendo oltre il percorso più battuto, ci si può addentrare in viuzze meno frequentate, costellate di scorci pittoreschi e viste mozzafiato sul lago. Consiglio segreto: visitalo al tramonto o all'alba per goderti la magia del lago senza la folla.

Villa Monastero: i giardini incantati

Villa Monastero è una delle attrazioni più note di Varenna, ma in pochi esplorano davvero i suoi giardini nascosti. Oltre alle classiche terrazze con vista lago, addentrati nei vialetti più interni: troverai angoli appartati con panchine immerse nella vegetazione, ideali per rilassarti e goderti il panorama in solitudine. Consiglio segreto: acquista il biglietto combinato con Villa Cipressi per esplorare entrambi i giardini con un solo ingresso!

Giardini di Villa Monastero a Varenna

Scorcio dalla Passeggiata degli Innamorati

Castello di Vezio: un panorama mozzafiato e un segreto nascosto

Sopra Varenna si erge il Castello di Vezio, una fortezza medievale da cui si gode una delle viste più spettacolari del Lago di Como. Oltre ai falchi addestrati e alle famose sculture in garza, esplora il sentiero meno battuto che porta a un punto panoramico segreto, perfetto per scattare foto senza turisti attorno. Consiglio segreto: cerca il piccolo "passaggio segreto" che conduce a una terrazza nascosta con vista su Bellagio.

Spiaggia di Fiumelatte: a pochi minuti da Varenna

Si trova il minuscolo borgo di Fiumelatte, famoso per il suo fiume più corto d'Italia. Qui, lontano dal caos turistico, puoi trovare una piccola spiaggia nascosta perfetta per un bagno rinfrescante nelle acque cristalline del lago. Consiglio segreto: porta un telo e un pranzo al sacco per un picnic esclusivo in riva al lago!

Bottega del pescatore: dove mangiare lontano dalle folle

Se vuoi assaporare il pesce di lago senza finire nei ristoranti più turistici, cerca una piccola bottega locale dove acquistare lavarello o persico fresco. Alcuni pescatori vendono direttamente ai passanti, e con pochi euro puoi gustarti un pranzo autentico da portare via. Consiglio segreto: chiedi dove trovare il miglior missoltino (pesce essiccato tipico del Lago di Como) per un'esperienza davvero autentica.

Convento di Varenna: un'oasi di pace sconosciuta

Pochi sanno che a Varenna si trova un antico convento oggi trasformato in una piccola struttura ricettiva. È il posto perfetto per chi cerca silenzio e spiritualità, con un piccolo giardino da cui ammirare il lago lontano dal caos turistico.

"Varenna è un gioiello che va scoperto con calma, lasciandosi guidare dalla curiosità e dai piccoli dettagli nascosti tra le sue stradine acciottolate. Seguendo questi consigli, potrai vivere un'esperienza più autentica, lontano dai percorsi turistici più battuti."

Il borgo di Bellano: luoghi nascosti e suggerimenti per deliziare la tua curiosità

Il Lago di Como è ricco di destinazioni affascinanti, ma Bellano è uno di quei gioielli pieni di sorprese. Spesso trascurato dai turisti che affollano le più famose località come Bellagio o Varenna, questo borgo ha un fascino unico, ricco di storia, natura e angoli segreti che meritano di essere scoperti.

Panorama di Bellano sul Lago di Como

Il pittoresco borgo di Bellano visto dal lago

Paesaggi mozzafiato: Bellano

Il borgo di Bellano si trova sulla sponda orientale del Lago di Como e per me è uno dei più suggestivi e pittoreschi villaggi del lago. Con le sue stradine acciottolate, le case colorate e un'atmosfera rilassata, è il luogo ideale per chi cerca una fuga dalla routine. Qui natura, storia e cultura si intrecciano, offrendo scorci mozzafiato e un'accoglienza genuina.

Il modo più suggestivo per arrivare è via lago, grazie al servizio pubblico della Navigazione Laghi che collega Bellano ad altre perle del Lario, come Varenna e Menaggio. Ma la stazione ferroviaria di Bellano-Tartavalle Terme è altresì ben collegata con Milano e Lecco, rendendo il viaggio comodo e panoramico. Se preferisci l'auto Bellano è facilmente raggiungibile percorrendo la SS36 da Milano in circa un'ora e mezza. Ci sono parcheggi sia vicino al centro che lungo il lago.

Il centro storico è pieno di vicoletti, viuzze e scalinate da cui cogliere con lo sguardo scorci panoramici sul lago e dove troverai negozietti, ristorantini, cafè e bar per un aperitivo romantico.

La spiaggia pubblica di Bellano

La spiaggia di Bellano al tramonto sul lago

Luoghi Nascosti e Consigli per una Visita Indimenticabile

Orrido di Bellano: uno spettacolo della natura

È una gola naturale scavata dal torrente Pioverna nel corso di milioni di anni. Puoi visitarlo comodamente attraverso un percorso sospeso su passerelle che ti permettono di ammirare cascate, grotte e pareti rocciose impressionanti. È un luogo magico, soprattutto al tramonto, quando la luce gioca con l'acqua e le rocce. Consiglio segreto: visitalo al tramonto o dopo una pioggia, quando la luce e il rumore dell'acqua creano un'atmosfera ancora più suggestiva. Inoltre, proseguendo sul "Sentiero del Viandante", oltre il percorso turistico puoi raggiungere alcuni punti panoramici meno frequentati.

Orrido di Bellano

Una vista dalle passerelle dell’Orrido di Bellano

Santuario di Lezzeno: pace e vista incredibile

Poco sopra Bellano, il Santuario della Madonna di Lezzeno è un'oasi di tranquillità. Secondo la leggenda, qui apparve la Madonna a due pastorelle nel 1688. È raggiungibile con una passeggiata di circa 30 minuti dal centro ed è un punto panoramico perfetto per ammirare il lago dall'alto. E' anche disponibile un servizio di bus per raggiungere la frazione di Bellano. Consiglio segreto: porta con te un picnic e goditi la vista senza fretta.

Santuario di Lezzeno a Bellano

La facciata del Santuario di Lezzeno

Centro Storico: un labirinto di vicoli e storie

Il centro storico di Bellano è un dedalo di vicoli acciottolati, scalinate e case colorate che si affacciano sul lago. Passeggia senza una meta precisa e lasciati sorprendere dagli angoli pittoreschi, come la Chiesa dei Santi Nazaro e Celso, con il suo campanile affacciato sull'acqua, o le piccole botteghe artigiane dove il tempo sembra essersi fermato. Consiglio segreto: ammira l'ex Cotonificio Cantoni (ne parlo più sotto in dettaglio).

Passarella sul Lago: una passeggiata romantica

Bellano offre una suggestiva passarella pedonale che costeggia il lago, perfetta per una passeggiata romantica o per ammirare il panorama in totale relax. Da qui puoi godere di una vista mozzafiato sul Lago di Como, con le montagne che si specchiano nelle acque tranquille. Consiglio segreto: prova a percorrere la passarella al tramonto, quando il lago si tinge di colori caldi e l'atmosfera diventa magica.

Un po' di storia: il Cotonificio Cantoni e la Filanda Gavazzi

Fondato nel XIX secolo, il Cotonificio Cantoni fu uno dei più grandi e moderni stabilimenti industriali dell'epoca. Situato a Bellano, ancora oggi visibile, divenne un punto di riferimento per la produzione di filati e tessuti di cotone, esportati in tutta Europa. La scelta di insediarsi in questa zona fu dettata dalla presenza del torrente Pioverna, che forniva l'energia idraulica necessaria per alimentare i macchinari.

Il Cotonificio Cantoni non fu solo un'impresa industriale, ma anche un modello di welfare aziendale: costruì case per gli operai, scuole, un asilo e persino un teatro, migliorando le condizioni di vita dei lavoratori e delle loro famiglie. Questo approccio innovativo contribuì a creare un forte legame tra l'azienda e il territorio. Ne è un esempio l'attuale Piazza San Giorgio dove le case erano adibite agli operai del Cotonificio.

La Filanda Gavazzi di Bellano, oggi non più esistente, rappresentò un altro pilastro della rivoluzione industriale locale. Le filande erano stabilimenti dedicati alla lavorazione della seta, un'attività che già dal Medioevo aveva reso il Lago di Como famoso in tutto il mondo. Con l'avvento della rivoluzione industriale, queste strutture si modernizzarono, introducendo macchinari a vapore e tecniche di produzione più efficienti.

Curiosità

Il torrente Pioverna, che alimentava le turbine del Cotonificio Cantoni, è lo stesso che ha creato l'Orrido di Bellano, unendo così natura e industria in un unico filo conduttore.

"In sintesi: con la sua posizione strategica e la sua atmosfera tranquilla, Bellano è il punto di partenza perfetto per esplorare il Lago di Como con un tocco di autenticità. Che tu sia un appassionato di natura, un amante della storia o semplicemente in cerca di relax, questo piccolo gioiello sul Lago di Como ha qualcosa di speciale da offrirti."

Scopri come è meglio spostarsi sul Lago di Como: una guida per evitare lunghe attese

Come ogni luogo che si affaccia su uno specchio d'acqua, anche il Lago di Como esprime tutto il suo fascino visto in navigazione. Per questo il modo migliore per muoversi sul lago è con i battelli di linea o con uno dei tanti servizi di taxi boat che troverai in tutti i borghi.

Battelli di linea sul Lago di Como

I caratteristici battelli di linea sul Lago di Como

Navigazione Laghi: servizio pubblico

Il servizio pubblico di battelli è molto comodo e permette di spostarsi velocemente da una parte all'altra del lago. Potrai acquistare i biglietti per le tratte singole o il biglietto giornaliero, più convenienti, che ti consentono di salire e scendere da tutti i battelli per un'intera giornata (ad esclusione solo dell'aliscafo). Noi abbiamo preso il biglietto giornaliero che, per la parte centrale del lago, è costato 15 euro a persona.

Ci sono anche traghetti per le auto con cui puoi attraversare velocemente il lago tra Bellagio, Menaggio, Cadenabbia e Varenna. I battelli e i traghetti sono piuttosto frequenti, puoi trovare gli orari e i costi sul portale Navigazione Laghi.

Dove conviene prendere il battello se arrivo da Milano? Ti consiglio il borgo di Bellano

Sicuramente al pontile di Bellano dove eviterete le code che generalmente ci sono al pontile della navigazione di Varenna.

Se arrivate da Milano col treno scendete alla stazione Bellano Tartavalle Terme e a soli 5 minuti a piedi sarete al Terminal Navigazione Lago di Como. Al ritorno avrete più possibilità di trovare un posto sul treno.

Se arrivate in macchina prendete l'uscita SS36 a Bellano e dirigetevi al Terminal Navigazione Lago di Como (diversi parcheggi disponibili).

Verificate in anticipo l'orario del servizio su Navigazione Lago di Como.

Servizio privato di navigazione

Se scegli di visitare il Lago di Como nella bella stagione, ti consiglio di trascorrere una giornata in barca. In questo modo non solo avrai l'opportunità di vedere i borghi dal lago avvicinandoti alle ville e agli scorci più suggestivi per scattare mille foto come ho fatto io, ma potrai approfittarne per provare l'ebrezza di un tuffo nelle acque trasparenti del lago.

Taxi veneziano al tramonto sul Lago di Como

Il "tipico taxi veneziano" al tramonto sul Lago di Como

Servizio taxi o noleggio barca?

Dipende, se preferisci avere la tranquillità e la certezza di vedere le migliori attrazioni del lago con un accompagnatore esperto oppure più avventura e indipendenza.

Bellano Water Taxi svolge il noleggio con conducente a uso turistico di nuovissime imbarcazioni uniche nel loro genere. Il "tipico taxi veneziano", con un'eleganza, abitabilità e comodità senza paragoni, ideale per gite turistiche di famiglie, gruppi di persone e coppie. Necessaria prenotazione in anticipo.

Sailing Garage a Bellano offre imbarcazioni nuove, facili da utilizzare adatte per ogni esigenza, dalla coppia alla famiglia. Mi hanno anche fornito una guida dettagliata per navigare subito verso le destinazioni più interessanti del lago. Necessaria prenotazione in anticipo.

Scopri la tradizionale barca del Lago di Como: La Lucia

"La Lucia" è una tipica imbarcazione tradizionale del Lago di Como, caratterizzata dal suo design iconico con archi di legno coperti da un telo. Questo tipo di barca prende il nome dalla protagonista del romanzo "I Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni, Lucia Mondella, che in una scena memorabile fugge su una barca simile.

In passato, queste imbarcazioni erano utilizzate dai pescatori e dai contadini per il trasporto di merci e persone tra le rive del lago. Grazie alla loro struttura leggera e alla facilità di manovra, erano ideali per la navigazione nelle calme acque del lago. Oggi, "La Lucia" è diventata un simbolo della tradizione lariana e viene usata principalmente per escursioni turistiche e rievocazioni storiche.

La Lucia, tipica barca del Lago di Como

La caratteristica barca “Lucia”, simbolo del Lago di Como

Dove Fare un Giro su "La Lucia" del Lago di Como?

Varenna – Diverse compagnie locali organizzano tour su "La Lucia" lungo la costa orientale del lago, con viste spettacolari su Varenna, Bellagio e le ville storiche.

Bellano – Qui puoi trovare tour privati sulla tipica imbarcazione "La Lucia" per vivere l'emozione di un tuffo nel passato.

Lecco – Alcune associazioni locali propongono escursioni sulla "La Lucia" per rivivere l'atmosfera del romanzo I Promessi Sposi.

"In sintesi: il servizio pubblico di battelli sul Lago di Como permette spostamenti veloci con biglietti anche giornalieri. Traghetti per auto collegano Bellagio, Menaggio e Varenna. Arrivando da Milano, la miglior soluzione è fermarsi a Bellano per evitare le code. In estate, si possono noleggiare barche private o usare taxi per tour personalizzati. Non perdete di salire su "La Lucia", barca iconica del lago, disponibile per escursioni turistiche a Varenna, Bellano e Lecco, offrendo un'esperienza unica tra storia e paesaggi."